Le celebrazioni hanno inizio con la Keterà, ovvero la vigilia del Timkat, l’Epifania copta, la più importante festa ortodossa in Etiopia che commemora il battesimo di Gesù.
Le radici di tanta devozione risalgono a tremila anni or sono e affondano nel culto dell’Arca. L’Arca dell’Alleanza, il mitico scrigno di legno e oro che avrebbe contenuto le Tavole della Legge, era conservata nel Tempio di Salomone in Gerusalemme. Da qui, trafugata dal figlio di Salomone e dalla regina di Axum Saba, sarebbe arrivata in Etiopia dopo un passaggio in Egitto.
Durante il Timkat le riproduzioni delle Tavole con i dieci comandamenti (chiamate tabot) vengono portate in processione in tutto il paese coperte da drappi colorati e accompagnate da incessanti danze e cori dei fedeli. Corni e tamburi, canti e balli conducono le tavole alla fonte battesimale.
Qui, il giorno successivo, il Timkat, i sacerdoti cospargono con l’acqua benedetta le tabot, le croci, gli oggetti sacri e i fedeli che si immergono nell’acqua a ricordare il battesimo di Gesù nel Giordano. L’atmosfera che si respira è magica e irripetibile. Per certi versi inspiegabile, appagante e commovente anche per chi fedele non è.